Guarire con le frequenze: luce e colori
Questa rappresenta una grande novità nell’approccio alla salute moderna, e dico moderna perchè l’utilizzo delle frequenze dei colori in ambito terapeutico ha origini molto lontane: diverse discipline antiche hanno attribuito grande importanza all’influenza dei colori sulla salute e sullo stato d’animo dell’uomo.
Egizi, Romani e Greci praticavano l’elioterapia (esposizione alla luce solare diretta) per la cura di diversi disturbi.
In India la medicina ayurvedica ha sempre tenuto conto di come i colori influenzino l’equilibrio dei chakra, i centri di energia sottile che vengono associati alle principali ghiandole, aree e funzioni del corpo.
Anche i Cinesi affidavano il proprio benessere fisico all’azione delle varie tinte: il colore giallo serviva a rimettere in sesto l’intestino, il violetto ad arginare gli attacchi epilettici. In Cina, addirittura, le finestre della camera del paziente venivano coperte con teli di colore adeguato e il malato doveva indossare indumenti della stessa tinta.
Negli ultimi anni, l’utilizzo delle frequenze in ambito di salute ha avuto un notevole sviluppo grazie agli studi del fisico tedesco Fritz Albert Popp. Popp dimostrò in laboratorio come qualsiasi organismo vivente sul pianeta terra è in grado di emettere quantità seppur minime di frequenze luminose. Queste frequenze sono alla base della comunicazione cellulare e permettono il coordinamento dei processi fisiologici e della crescita cellulare. In modo analogo, alla base delle malattie vi è l’interruzione o l’alterazione delle frequenze emesse dalla cellula.
La frequenza di colore è quindi uno strumento integrativo che consente di usare i colori in diverse forme per aiutare il corpo e la psiche a ritrovare il loro naturale equilibrio. I colori possono essere assorbiti dal nostro organismo in diversi modi: attraverso le irradiazioni luminose; l’esposizione alla luce solare (poiché racchiude nel suo spettro tutti i colori); il massaggio con oli essenziali; la meditazione, la visualizzazione e la respirazione; gli alimenti, ossia mangiando cibi con il loro colore naturale; l’acqua solarizzata, ossia irradiata con un preciso colore che la carica di quella energia; l’abbigliamento.
Ho scelto di utilizzare i colori nei trattamenti per due importanti motivi:
- Siamo immersi in un campo di frequenze e corpo, pensieri ed emozioni interagiscono col la frequenza delle vibrazioni con cui vengono in contatto. Ti sarà capitato di avvicinarti a qualcuno e percepire una sensazione particolare o di entrare in una stanza con dei colori troppo forti e accusare disagio. Questo perché ogni elemento nel nostro pianeta emette una frequenza e i colori, in particolare, sono frequenza pura luminosa in grado di influenzare il nostro campo di energie. Per questo motivo hanno il potere di alterare o ripristinare il tuo livello di benessere.
- Ogni colore è associato a specifiche funzioni emotive, come definito dalla psicologia del colore. Ad ogni colore quindi corrisponde una parte del tuo essere: fisicità, relazioni, autostima, emotività, comunicazione, creazione mentale, spiritualità. Conoscere e lavorare su un ambito in particolare ti permette di entrare in contatto con una parte di te che potresti conoscere poco o che sta soffrendo, portandoti in un percorso di consapevolezza evolutivo. Ecco perchè i colori utilizzati in forma di frequenza integrano perfettamente l’attività di Counseling